ACCORDO D'ASTA CONVENZIONALE

(bozza)

1.     Il contratto (di seguito denominato Sl'oggetto del contratto)

1.1 Il Proprietario offrirà l'opera d'arte sopra descritta (di seguito "Opera d'Arte") per la vendita all'asta in via fiduciaria presso l'asta organizzata dalla Casa d'Aste in qualità di intermediario commerciale:

1.2 La Casa d'Aste si impegna a pubblicizzare e offrire all'asta l'Opera d'Arte alle seguenti condizioni.

2.     Trasferimento e conservazione dell'opera d'arte, responsabilità per danni

2.1 Con la firma del presente contratto, la Casa d'Aste riconosce di aver preso in consegna l'opera d'arte di cui sopra in data odierna.

2.2.   La Casa d'Aste è responsabile della custodia e del danneggiamento dell'Opera dal momento del ricevimento fino allo svolgimento dell'asta o, se l'Opera non viene venduta all'asta, fino alla sua restituzione. Se, alla data indicata per la restituzione, che è il 14° giorno successivo all'asta, il Proprietario ha restituito l'Opera alla Casa d'Aste, la Casa d'Aste è responsabile della custodia e dei danni subiti dal Proprietario. esso entro 45 giorni dalla data di restituzione, la responsabilità della Casa d'Aste per la custodia e i danni cesserà alla data indicata nel presente documento.

2.3 La Casa d'Aste è responsabile per i danni solo se è possibile stabilire la causalità diretta e la colpa grave. Sono esclusi i danni conseguenti.  

 

3.     Esame peritale e certificato di origine

3.1 La Casa d'Aste si impegna a far esaminare e valutare gratuitamente le opere d'arte da esperti nel caso di dipinti non contemporanei. Su questa base, l'opera d'arte sarà offerta e pubblicizzata all'asta.

3.2 Se l'esame rivela che l'opera d'arte è un falso o che il valore stimato dall'esperto della Casa d'aste è inferiore al prezzo di partenza, la Casa d'aste ha il diritto di recedere unilateralmente dal contratto senza conseguenze legali e di restituire l'opera d'arte al proprietario. In questo caso, il Proprietario non potrà avanzare alcuna pretesa nei confronti della Casa d'aste.

 

4.            Condizioni per il richiamo dell'Opera

Il Proprietario ha il diritto di ritirare l'Opera dall'asta e di reclamarla dalla Casa d'Aste entro 30 giorni lavorativi dalla firma del Contratto prima dell'inizio dell'asta. In caso di ritiro, il Proprietario dovrà pagare alla Casa d'Aste una somma forfettaria pari al Prezzo d'Asta 20%. Il pagamento integrale della penale è una condizione per l'entrata in vigore del ritiro. Il ritiro non avrà effetto nemmeno se il conto dell'acquirente presso la Casa d'aste non viene accreditato sul conto dell'acquirente entro 30 giorni lavorativi prima dell'asta. 

 

5.            Insediamento

5.1. 80% in 8 giorni all'interno sarà pagabile dal Proprietario tramite bonifico bancario sul conto sopra indicato. Il prezzo di esercizio è 20%-a - come costi di gestione - alla Casa d'Aste. 

5.2 Se l'asta o la successiva vendita secondaria è andata a buon fine, ma l'offerente non ha ancora pagato il prezzo d'acquisto nei tempi previsti, la Casa d'Aste restituirà l'Opera d'Arte al Proprietario presso il luogo fisico dell'asta entro 8 giorni dal chiarimento della situazione legale.

 

6.     Il fallimento dell'asta

6.1 Se l'Opera non viene venduta all'asta, la Casa d'Aste si impegna a pubblicizzare e vendere l'Opera al prezzo d'asta per altre 2 settimane, a meno che il Proprietario non abbia concordato diversamente per iscritto. Se l'Opera non viene venduta dopo tale periodo, la Casa d'aste la restituirà al Proprietario presso il luogo fisico dell'asta entro il periodo di tempo qui specificato, all'ora richiesta dal Proprietario durante l'orario di lavoro nei giorni lavorativi. Il Proprietario avrà un massimo di 60 giorni dopo la scadenza del periodo di 2 settimane per ritirare e rimuovere l'Opera. In caso di asta non andata a buon fine e di un successivo tentativo di vendita non andato a buon fine, il le parti non hanno alcun obbligo di pagamento reciproco.

6.2 Se il Proprietario non rimuove l'Opera dalla Casa d'Aste dopo 60 giorni, la Casa d'Aste addebiterà un importo netto giornaliero di 1.000 HUF.- (i) La Casa d'Aste può addebitare una tassa di magazzinaggio di 1.000 HUF al giorno e allo stesso tempo (ii) la Casa d'Aste ha il diritto di acquistare l'Opera dietro pagamento del prezzo di partenza 50%, che può includere la tassa di magazzinaggio e i costi di amministrazione.

 

7.            Disposizioni varie

7.1 Le Parti accettano il Regolamento d'asta della Casa d'aste come vincolante per i loro rapporti giuridici: https://ottevenyikastely.hu/arveresi-szabalyzat/, e le altre politiche pubblicate su questo sito web. Il Proprietario dichiara di aver letto queste regole prima di firmare il Contratto e che la Casa d'Aste gli ha dato la possibilità di discuterle.

7.2 Per le questioni non coperte dal Contratto e dai regolamenti di cui alla clausola 7.1 si applica la legge ungherese. Le Parti si sottopongono alla giurisdizione del tribunale competente di Győr, Ungheria, per la risoluzione di eventuali controversie.

7.3 Le Parti possono modificare il Contratto di comune accordo, esclusivamente per iscritto.

7.4 Le Parti dichiarano di aver letto, compreso e accettato i termini e le condizioni del Contratto.